Le case in legno sono quasi sempre prefabbricate e usate come dimora estiva o invernale durante le vacanze in montagna. Prima di poterne installare una, bisogna informarsi bene per quel che riguarda i permessi di costruzione, perché non è possibile costruire una casa a proprio piacimento, a meno che non rispettino determinati requisiti. Le case prefabbricate sono un'ottima alternativa alle tradizionali abitazioni in muratura e il mercato è in continua crescita. Sono molto apprezzate perché vengono fabbricate con materiali eco sostenibili che hanno un impatto ambientale pari a zero; inoltre sono concepite per garantire un ottimo risparmio energetico, dal momento che hanno le pareti termo isolanti. Spesso insieme all'abitazione viene abbinato un impianto di energia rinnovabile, in maniera da renderla autonoma dal punto di vista energetico. Impianti fotovoltaici, stufe a pellet e pareti che mantengono costante la temperatura, consentono grande comfort e risparmio di corrente elettrica, che si può auto produrre.
Con le case in legno si riducono enormemente i costi di gestione perché il legno permette una perfetta coibentazione anche dal punto di vista acustico ed è anche molto resistente agli agenti atmosferici. Perfino con i terremoti le case in legno si rivelano più robuste, dato che le fibre sono più elastiche rispetto al cemento e assicurano una stabilità migliore in caso di movimenti tellurici. Per il momento non sono previsti incentivi fiscali per la costruzione di una casa in legno piuttosto che in cemento armato, tuttavia conviene informarsi presso il Comune per sapere quali vantaggi ci possono essere ad esempio con l'installazione di un impianto fotovoltaico. Gli incentivi fiscali per il momento sono riservati agli interventi di miglioramento su edifici già esistenti e non sono previsti per le case prefabbricate, ma la legge è in continua evoluzione e bisogna tenere d'occhio eventuali modifiche.
Le normative che regolamentano la costruzione di qualunque edificio si possono consultare presso l'ufficio preposto del Comune e a queste non fanno eccezione le case prefabbricate in legno. La vigente normativa edilizia e urbanistica del Comune sarà il punto di riferimento quando si dovranno chiedere i permessi per edificare una casa prefabbricata. A parte la denuncia di inizio attività (D.I.A.), universalmente obbligatoria in tutta Italia, prima di procedere ai lavori bisogna informarsi bene, perché ogni Comune ha delle regole urbanistiche proprie, basate su tanti fattori tra cui la conformazione territoriale, che non può essere uguale in tutta Italia. Anche per quel che riguarda l'edificazione di case in legno bisogna richiedere molti permessi e fare pratiche burocratiche complesse, per questo è meglio affidarsi ad un geometra o un professionista del settore.
Con le case in legno si riducono enormemente i costi di gestione perché il legno permette una perfetta coibentazione anche dal punto di vista acustico ed è anche molto resistente agli agenti atmosferici. Perfino con i terremoti le case in legno si rivelano più robuste, dato che le fibre sono più elastiche rispetto al cemento e assicurano una stabilità migliore in caso di movimenti tellurici. Per il momento non sono previsti incentivi fiscali per la costruzione di una casa in legno piuttosto che in cemento armato, tuttavia conviene informarsi presso il Comune per sapere quali vantaggi ci possono essere ad esempio con l'installazione di un impianto fotovoltaico. Gli incentivi fiscali per il momento sono riservati agli interventi di miglioramento su edifici già esistenti e non sono previsti per le case prefabbricate, ma la legge è in continua evoluzione e bisogna tenere d'occhio eventuali modifiche.
Le normative che regolamentano la costruzione di qualunque edificio si possono consultare presso l'ufficio preposto del Comune e a queste non fanno eccezione le case prefabbricate in legno. La vigente normativa edilizia e urbanistica del Comune sarà il punto di riferimento quando si dovranno chiedere i permessi per edificare una casa prefabbricata. A parte la denuncia di inizio attività (D.I.A.), universalmente obbligatoria in tutta Italia, prima di procedere ai lavori bisogna informarsi bene, perché ogni Comune ha delle regole urbanistiche proprie, basate su tanti fattori tra cui la conformazione territoriale, che non può essere uguale in tutta Italia. Anche per quel che riguarda l'edificazione di case in legno bisogna richiedere molti permessi e fare pratiche burocratiche complesse, per questo è meglio affidarsi ad un geometra o un professionista del settore.